Devono arrendersi nel finale i 2001 / 2002 impegnati nell’ultima giornata del campionato Under 20 in trasferta contro Leone XIII. Al termine di una partita combattutissima e dopo una grande rimonta i Frogs vengono sconfitti 65-62.
Campionato UNDER 20- 7° Giornata Andata
Leone XIII Milano – Malaspina Sport Team 65 – 62 (31 – 22)
Leone XIII: Acatti 6, Corigliano 9, D’este, Devidovich 16, Donati, Franci 15, Nicolucci, Ocelli, Ravetta 9, Rondoni, Sestini 6, Spadaccino 4
Malaspina Sport Team: Cortinovis 5, Traina, Pastorini 14, Scola 5, Avello 2, Cortellazzi 9, Vecchi 3, Faustinelli 3, Allodi 7, Raffoni 6, Viryk 8
Arbitri: Gleblo (Milano)
Durata: 1h 55′
Lo staff tecnico aveva chiesto ai ragazzi di giocarsi fino in fondo l’accesso al girone Gold con spensieratezza, perché gli avversari sono una buona squadra decisamente più esperta e fisica e perché di certo i Frogs non partivano favoriti.
I ragazzi l’hanno fatto nel secondo tempo, dopo i primi 20 minuti troppo nevrotici e discontinui nel quale l’attacco non ha girato per nulla complici delle percentuali agghiaccianti dalla lunetta (solo nel primo quarto 1/12 dalla linea della carità).
In più gli avversari giocano bene sfruttando il vantaggio fisico sui cambi sistematici e puniscono con puntualità le distrazioni dei biancoverdi con l’ottimo Franci, davvero bel giocatore. Si chiudono i primi 20 minuti sul 31-22, risultato che sembra dare pochi margini di recupero soprattutto per quello che si è visto oltre il risultato stesso.
L’inizio del terzo quarto non è dei più confortanti, l’attacco produce qualcosa, ma la difesa concede tanti canestri facili. Serve una scossa e, sul -14, la danno i più giovani. Entrano i 2002 Vecchi, Allodi e Raffoni e cambiano ritmo alla partita. Una tripla di Vecchi in chiusura di terzo quarto accorcia al -8 (49-41), le triple e gli assist di un Allodi in trance agonistica e le penetrazioni di un Raffoni entusiasmante ci portano in vantaggio di 4 punti (51-55). Da li la partita prosegue punto a punto, i canestri di Devidovich e del solito Franci ci riportano sotto e, nel finale l’esperienza e un briciolo di lucidità in più permette ai padroni di casa di vincere la partita e di qualificarsi meritatamente al Gold.
Prestazione a due facce dei Frogs. Aldilà del nervosismo, è stata tutta una questione puramente tecnica, di basket. Nei primi 20 minuti siamo stati poco intensi difensivamente e questo non ci ha permesso di alzare il ritmo della partita. Con il ritmo alto siamo una squadra eccellente, a basso ritmo viene fuori la maggior esperienza degli avversari.
Finisce quindi il primo girone di qualificazione, ora per i Frogs ci sarà il girone Silver da affrontare con curiosità per valutare il proprio livello.
#GoFrogs