Nella seconda uscita ufficiale, i nostri under 14 vincono ma non convincono. Una partita molto sottotono in attacco, ma soprattutto in difesa.

II giornata andata – Campionato U14 – Girone Milano 5 – C.S. Forza e Coraggio, Milano

Urania Milano – Basket Malaspina 58 – 63 DTS (53 – 53) (29 – 28)

Malaspina: Franzoni 3, Aymerich 2, Amoruso, Farina, Grugnetti, Ciudinu, Buta Antonio 5, Caguiat 15, Sodo 9, Di Piazza 8, Poggi, Sechi 18. All: Gobbo, Magenga.

Arbitro: Schiavi.

Parziali dei quarti: 15/16, 14/12, 13/12, 11/13, 5/10.

Durata della partita: 1 h 39′

Prossimo impegno: Domenica 6/11 contro Libertas Cernusco alle ore 16.00 (ritrovo ore 15.15 in palestra) presso il Malaspina Sporting Club.

 

Un passo indetro, senza ombra di dubbio, oggi non c’è da essere soddisfatti.

Affrontiamo questa “strana” trasferta infrasettimanale con un atteggiamento sbagliato: molli e poco concentrati in difesa, lentissimi e senza idee in attacco. Rimaniamo in scia per tutta la partita solo grazie a soluzioni personali e con pochissimo gioco corale. Pochi contropiedi e una lentezza disarmante nel movimento della palla. Per non parlare dei tiri liberi… Ma, sembra incredibile, il problema vero non è questo! La difesa è stata ancora peggio! Saltati sistematicamente in palleggio, siamo sempre in ritardo negli aiuti e concediamo tiri aperti ad ogni azione, con gli avversari che spesso riesco a sfruttare queste situazioni.

Bene solo a rimbalzo, sia difensivo che offensivo, sono stati la vera ancora di salvezza della partita!

Ma veniamo alla cronaca: Dopo un buon avvio, riusciamo a racimolare qualche punto di vantaggio grazie a un Sechi particolarmente ispirato, autore di due triple nel primo quarto. La scarsa applicazione difensiva però ci condanna e gli avversari non ci permettono di scappare. Un sostanziale equilibrio regna tra le due squadre, con sorpassi e controsorpassi per tutta la seconda frazione di gioco, con Di Piazza che recupera ogni rimbalzo possibile e ci permette secondi e terzi tiri preziosissimi.

Durante l’intervallo il messaggio è uno solo: DIFESA! Bisogna alzare l’intensità e recuperare qualche pallone, non possiamo concedere sempre facili conclusioni.

Il messaggio non è proprio stato recepito, dopo 3 minuti i padroni di casa hanno già segnato 9 punti. Urge un rimedio drastico, i 5 ragazzi in campo vengono sostituiti tutti nello stesso momento e punto dopo punto si riduce il gap, arrivando alla fine del terzo periodo ancora in sostanziale parità: 42 – 40.

Nell’ultimo quarto decidiamo di buttare al vento quanto di buono fatto pochi minuti prima. Torniamo a non difendere e i ragazzi di Urania sono bravissimi ad approfittarne: prendono fiducia e cercano l’allungo, fino al +10 a 5 minuti dalla fine. A nulla servono i time-out, ma finalmente un flash… A 1’50” dalla sirena, sul -8, si sveglia dal torpore Caguiat che recupera due importantissimi palloni e, realizzando in appoggio, riapre di fatto la partita.

15 secondi dalla fine, il tabellone recita 53-51. Rimessa di Ciudinu che viene ottimamente sfruttata dal duo Caguiat-Sodo, che manda a bersaglio il tiro del pareggio. Negli ultimi secondi abbiamo ancora un paio di falli da spendere, che ci permettono di non far neanche tirare i padroni di casa.

Nel supplementare finalmente riusciamo a chiudere un paio di buoni contropiedi che indirizzano la partita ai Frogs. Urania prova a ricucire con qualche tiro da tre che fortunatamente non va a segno.

Che dire? Torniamo alla prima riga… Oggi non c’è da essere soddisfatti. La magra consolazione della “vittoria” non deve illuderci che sia andata bene. Oggi purtroppo non abbiamo mostrato un buon gioco. Se in attacco possiamo dividere i nostri demeriti con i meriti avversari bravi a metterci in difficoltà, la nostra pessima difesa è solo colpa nostra. Ed è solo con una buona difesa che si creano contropiedi e quindi buone soluzioni in attacco.

Bene, sappiamo su cosa lavorare!

 

“Meglio perdere giocando bene o vincere giocando male?”

La domanda esistenziale di un allenatore.