La prima di campionato dei nostri Under 18:

Una partità di sfortune, cuore e generosità.

I giornata andata – Campionato Under 18 – Girone Milano 4 – Via Modigliani, Segrate

Gamma Segrate – Basket Malaspina 49 – 55 (24 – 22)

Malaspina: Villa 3, Graziadei 2, Granato 6, Porro 11, Mureddu 3, Lucchini 2, Crespi 16, Biraghi 10, Serra, Babayantz 2. All: Gobbo.

Arbitro: Di Rienzo.

Parziali dei quarti: 8/12, 16/10, 11/19, 14/14

Durata della partita: 1 h 47′

Prossimo impegno: Venerdì 28/10 contro Forze Vive Inzago alle ore 20.30 (ritrovo ore 19.45 in palestra) presso il Malaspina Sporting Club.

 

Nel nostro sport non sempre a vincere è la squadra che gioca meglio, quella più tecnica o quella con più talento.

Spesso la differenza la fa la voglia, la motivazione, il cuore dei ragazzi in campo. Ecco, questo è uno di quei casi.

Dopo un mese e mezzo di preparazione ci presentiamo alla prima di campionato in 10, causa problemi vari di natura burocratica.

La partita sembra iniziare con il piede giusto, azioni ragionate e buone soluzioni di tiro, condite da una difesa non eccellente ma sufficiente.

Dopo soli 3 minuti iniziamo ad avere problemi di falli con Villa e Mureddu costretti a risedersi precauzionalmente in panchina.

Entra Serra che in un paio di azioni si procura una lussazione del mignolo che lo costringe al pronto soccorso (forza Dino!!!).

La partita prende una piega difficile. Segrate prende sicurezza e prova a scappare nel secondo quarto ma riusciamo a rimanere in scia, nonostante giochiamo in maniera caotica, complice la mancanza di un vero play in campo.

Nel terzo quarto però la svolta: la difesa sale d’intensità e alcuni palloni recuperati ci permettono facili contropiedi. Crespi si carica la squadra sulle spalle e con alcune pregevoli conclusioni ci porta fino al massimo vantaggio della partita: +12 a 4 minuti dalla fine.

A causa della stanchezza, la poca lucidità ci fa perdere qualche pallone di troppo sul finale, ma senza mai correre veramente il rischio di perdere la partita.

Tra crampi e caviglie malconce portiamo a casa il referto rosa con la consapevolezza di non aver giocato bene, ma oggi ci sta bene così.

Tutti i ragazzi, nessuno escluso, hanno dato il loro prezioso contributo e non si sono mai tirati indietro quando c’era da sacrificarsi per la squadra. Chi non ha contribuito con i punti, ha lottato su ogni pallone o ha tirato giù rimbalzi importanti. Ed è così che deve funzionare una squadra.

Ora, con il reparto infermeria troppo pieno, dovremo affrontare Inzago per continuare il nostro percorso nell’equilibratissimo girone in cui siamo capitati, dove anche le altre partite della prima giornata sono finite con uno scarto minimo.

Un fortissimo in bocca al lupo a Dino per il dito e a Gio per la caviglia, vi aspettiamo presto sul campo!

1,2,3… MALA!!!