Anche quest’anno i nostri ragazzi hanno affrontato l’esperienza dell’Adriatica Cup, nella nuova formula su due date che ha consentito di evitare il sovraffollamento delle palestre e lo spostamento di troppe partite in località più distanti.

Con un risultato finale di due vittorie e due sconfitte, il risultato finale è stato un tredicesimo posto che ha lasciato un pò di amaro in bocca per le due sconfitte maturate contro il San Casciano (52-64), squadra poi classificatasi al quarto posto nel torneo e con la quale si è giocato alla pari, e soprattutto contro la Francesco Francia di Bologna (33-36), che ci ha superato nel finale di una partita nella quale eravamo stati a lungo in vantaggio di molti punti.

Ben giocate e mai in discussione invece le due vittorie contro la Libertas Roma (82-23) e contro il Limongelli (67-50).

Nel complesso tuttavia, il bilancio finale è sicuramente molto positivo. Dal punto di vista tecnico è impossibile non notare i miglioramenti dei ragazzi in tanti aspetti del gioco: scelte e percentuali di tiro, esecuzione dei compiti difensivi, precisione ai liberi e velocità in transizione solo per citarne alcuni. Un maggiore capacità di giocare di squadra affidandosi meno alle iniziative singole permetterà in futuro di limitare i blackout offensivi che hanno generato le due sconfitte.

Ma al di là degli aspetti tecnici, il viaggio a Pesaro è stata un’occasione per crescere ulteriormente come gruppo, condizione essenziale per ogni progresso a livello di squadra. Sotto questo aspetto i ragazzi si sono dimostrati sicuramente…da medaglia !
Un altro passo avanti per i Frogs U13, che con questo torneo hanno anche dato l’addio al pallone da mini basket per passare già dal torneo di fine stagione al pallone regolamentare, in preparazione all’anno prossimo.

Arrivederci Pesaro !