Sconfitta al cardiopalma per i nostri Under13 che al termine di una partita equilibratissima devono rinunciare a portare a casa il referto rosa.
VI giornata Campionato Under13 – Girone Milano 4 – Malaspina Sporting Club
Basket Malaspina – Don Bosco Carugate 48 – 52 (22 – 26)
Malaspina: Aymerich, Scalfi, Amoruso 2, Grugnetti 2, Ciudinu 2, Santoro, Buta Antonio 6, Di Piazza 12, Di Nicola 4, Poggi, Caguiat 16, Sodo 6. All: Gobbo – Chiarelli.
Parziali dei quarti: 12/15, 10/11, 14/16, 14/10.
Durata della gara: 1h 28′
Stats della partita: 19 falli fatti, 14 subiti.
Prossimo incontro: Domenica 13.12.15 contro Brugherio ore 14.30. Ritrovo ore 13.45 cambiati in campo, in via Manin 73, Brugherio.
“I due maggiori tiranni del mondo sono il caso e il tempo”.
Johann Gottfried Herder.
Manca un minuto alla fine e il tabellone segna 50 pari.
Sbagliamo un facile appoggio a canestro e parte l’azione dei ragazzi di Carugate.
Dopo pochi secondi arrivano al tiro…
La palla tocca il ferro ed esce…
Gli avversari però prendono il rimbalzo e sono pronti a trovare un’altra soluzione a canestro.
Passa qualche secondo e… Tiro!!
La palla non entra neanche stavolta! Bene così!!
Gli avversari però prendono il rimbalzo e sono pronti a trovare un’altra soluzione a canestro.
Passa qualche secondo e… Tiro!!
Incredibile!! Anche stavolta sbagliano, siamo veramente fortunati!!
Gli avversari però prendono il rimbalzo e sono pronti a trovare un’altra soluzione a canestro.
Passa qualche secondo e… Tiro!!
Pazzesco, sbagliano anche il quarto tiro!! Ma adesso il tagliafuori abbiamo imparato che va fatto…!!!
Invece no: gli avversari però prendono il rimbalzo e sono pronti a trovare un’altra soluzione a canestro.
Passa qualche secondo e… Tiro!!
Nooooooooo, che c*** che abbiamo!!! Hanno sbagliato ancoraaaaaa!!! Dai ragazziiiiiiii!!!!
Gli avversari però prendono il rimbalzo e sono pronti a trovare un’altra soluzione a canestro.
Ebbene si, siamo arrivati al sesto tiro dell’azione… Quello in cui la palla va a finire dove non avremmo voluto.
50 – 52 a circa 10 secondi dalla fine.
Time-out per avere la rimessa in attacco e impostare un’ultima azione: due concetti chiari e pronti a rientrare.
L’azione, bene eseguita, non avrà però il finale desiderato e la sirena sancirà la vittoria degli ospiti.
Peccato, veramente peccato.
Abbiamo giocato discretamente sia in attacco che in difesa, pur con qualche disattenzione, ma sempre abbastanza lucidi e concentrati, trovando spesso buone scelte di tiro.
Si vedono però ancora errori che, come già detto ai ragazzi, sono imperdonabili a 12 anni:
– smarcarsi vicino alle righe
– palleggiare senza prima guardare
– palleggiare a testa bassa
– palleggiare senza attaccare
– tirare quando si è marcati
– difendere tra avversario e palla anziché tra avversario e canestro
– farsi fregare con un dai e vai
– dimenticarsi i tagliafuori
In ogni momento del gioco ci sono degli errori, ma ce ne sono alcuni che proprio fanno arrabbiare gli allenatori: la lista qui sopra ne è un buon esempio.
A noi del punteggio interessa poco, ma quando sei punto a punto per tutta la partita, è chiaro che chiunque vuole portarla a casa. Arrabbiatura e delusione sono d’obbligo, sarebbe un problema se non fosse così: significa che uno ci tiene.
Ricordiamoci però il percorso che stiamo facendo, lungo e difficile. Dopo questi primi mesi si sta già vedendo un miglioramento, e allenamento dopo allenamento dobbiamo continuare questo nostro percorso di crescita individuale e di squadra.
Prima di uscire dal pozzo, il mulo ne ha avuto di lavoro da fare!!!