Partita insidiosa e vittoria importante per l’Under 18 che batte Nova al termine di una partita estremamente equilibrata che soltanto un break nel cuore del quarto quarto è riuscita a spezzare in favore dei Frogs, che mantengono il terzo posto in classifica a due soli punti dalla vetta
Campionato UNDER 18- 2° Giornata Ritorno MILANO GOLD 1
Malaspina Sport Team – USSA Nova = 77-66 (33-32)
Malaspina Sport Team: Faustinelli 6, Cortinovis 1, Pastorini 17, Scola 7, Perretti 8, Avello 4, Martinelli, Viganò 10, Vecchi 1, Viryk 17, Alunni 6
Ussa nova: Barelli, Brivio 6, Montagnana 12, Sasso 4, Oliva 5, Gianfreda C. 9, La Mantia, Gianfreda M. 14, Ferrario 12, Mongillo 2, Leanza, Iseppon 2
Arbitro: Rivolta
Parziale Quarti: 17-15, 16-17, 18-16, 26-18
Nova conferma le caratteristiche che i Frogs avevano dovuto affrontare nella gara di andata, una squadra che cerca il contropiede come funzione primaria e che non disdegna i tiri da tre in transizione. Un basket moderno che mette in difficoltà i Frogs, che dopo un inizio convincente (15-6 al 6′) vengono risucchiati da alcune palle perse sciocche che consentono a Nova di tornare ad un solo possesso di distanza (17-15).
Il secondo quarto è estremamente equilibrato, Nova tiene il campo e sorpassa sul 26-28 e i padroni di casa devono sudare le proverbiali sette camicie per rimanere in testa alla pausa (33-32).
Nel terzo quarto il copione sembra cambiare, Malaspina parte forte e cerca di costruire un vantaggio, ma alcune incredibili disattenzioni consentono agli ospiti di non perdere fiducia e di rimanere ancora in scia (51 al 48′ al 30′) per poi sorpassare di nuovo ad inizio ultimo quarto (51-52).
Ed è quì che avviene la svolta della partita, i Frogs in campo cercano di compattarsi guidati dal Capitano Viganò e cominciano a stringere le maglie difensive e a cercare buoni tiri in attacco. Un buon tiro in attacco consente di tornare in difesa più equilibrati e di accoppiarsi subito con il proprio uomo e una buona difesa consente una transizione più efficace. A volte il basket è proprio semplice a pensarci bene.
Arriva quasi di conseguenza un parziale che ci porta sul +9 quasi senza accorgersene. La partita è finalmente delineata e c’è il tempo per i sorrisi, per abbassare la tensione e portare a casa un referto rosa sudato ed importante.
Le partite di basket vanno giocate sempre, dal primo all’ultimo minuto. Non basta un contropiede, un autogol o un errore arbitrale. Le partite di basket si vincono soltanto facendo delle scelte vincenti. Credendo fermamente di poterle vincere.
Prossima partita il derby a Segrate martedì prossimo. Sarà una battaglia contro la squadra più in forma del girone. Forza Frogs!