Si può vincere una partita di oltre 50 punti ed essere soddisfatti solo a metà?

Ebbene si, si può.

Anche questa partita si può raccontare semplicemente guardando i parziali dei quarti.

IV giornata Campionato Under13 – Girone MI Bronze 8 – Via Palermo, Limito di Pioltello

Basket Pioltello – Basket Malaspina 28 – 83 (15 – 51)

Malaspina: Aymerich 4, Scalfi 8, Visponetti 4, Amoruso 6, Farina, Grugnetti 8, Ciudinu 10, Santoro 2, Buta Antonio 8, Caguiat 27, Sodo 2, Di Piazza 4. All: Gobbo – Chiarelli.

Parziali dei quarti: 0/36, 15/16, 1/18, 12/14.

Durata della gara: 1h 30′

Stats della partita: 41/83 2 punti (49 %), 0/2 3 punti, 1/6 liberi (16 %), 17 falli fatti, 8 subiti, 27 rimbalzi totali, 25 palle recuperate (Ciudinu 8, Caguiat 7), 22 palle perse (Scalfi 6, Visponetti 5).

Prossimo incontro: Sabato 06.02.16 contro Rivolta ore 17.30. Ritrovo ore 16.45 cambiati in casa.

“Non c’è cosa che non venga resa più semplice attraverso la costanza, la familiarità e l’allenamento. Attraverso l’allenamento noi possiamo cambiare, possiamo trasformare noi stessi”.

Dalai Lama.

Si può vincere una partita di oltre 50 punti ed essere soddisfatti solo a metà?

Ebbene si, si può.

Anche questa partita si può raccontare semplicemente guardando i parziali dei quarti.

Una rapida occhiata e si capisce che si può essere soddisfatti al 50 %.

Esattamente mezza partita.

Primo quarto spaziale, 36 a 0 per i nostri ragazzi che scendono in campo determinati e sicuri, trasformando in facili canestri tutti i contropiedi e anche molte azioni a difesa schierata, finendo il quarto con il 70% dal campo. La difesa attenta e la conseguente insicurezza degli avversari contribuiscono ai 10 minuti migliori della nostra stagione.

Il terzo quarto è sulla falsa riga del primo, anche se tanti errori da sotto canestro non ci permettono di ripetere il “miracolo”.

Ma… C’è sempre un ma…

Secondo e ultimo quarto pessimi!

La difesa (che se è attenta e intensa permette facili ripartenze in contropiede) è un autentico disastro e ci porta a giocare alla pari contro un avversario che, ad oggi, è indubbiamente più indietro di noi.

Portiamo a casa la lezione: le partite durano 40 minuti e non ci devono mai essere cali di tensione. Come diciamo sempre ai ragazzi… L’importante non è il punteggio, di quanto vinci o di quanto perdi. L’importante è dare sempre il massimo, “giocare bene” in ogni momento della partita, cercando di proseguire il percorso di crescita che abbiamo intrapreso.

E oggi questo si è visto solo per metà.

“Ci sono cose che vanno fatte ogni giorno. Mangiare 7 mele la Domenica sera, invece che una al giorno, non produrrà l’effetto desiderato”.

Jim Rohn.