Si sapeva fin dall’inizio che non sarebbe stata una partita facile. Nonostante un buon primo quarto, la nostra scarsa continuità difensiva ha permesso a Rodano di portare a casa il referto rosa.

Campionato di Prima Divisione – 5° giornata – Largo 11 Settembre 2001, Rodano.

Pol. GS Rodano – Malaspina Sport Team 65 – 57 (33 – 29)

Parziali dei quarti: 10/14, 23/15, 18/8, 14/20.

Rodano: Banfi 8, Sangalli 5, D’Ercole 11, Dallari 13, Castellano 7, Griffini, Colosio 4, Donelli 2, Balestra, Telesi 15. All: Sammali.

Malaspina Sport Team: Chiarelli 8, Villa 12, Porro 10, Mureddu 10, Graziadei, Babayantz, Russo 2, Migliore 2, Magnolfi 6, Crespi 2, Lucchini 2, Azzollini 3. All: Gobbo.

Arbitro: Mozzarelli di Noviglio.

Durata: 1h 26′

 

L’approccio alla gara è stato ottimo, nei primi minuti ci portiamo subito avanti sul 1-9 grazie a una difesa attenta e buone soluzioni offensive. Dopo il time-out dei padroni di casa le cose cambiano, Rodano ritrova fiducia e sul finire del quarto accorcia le distanze: iniziamo a perdere qualche pallone banale e l’attacco non è fluido. 

E’ il secondo quarto però quello che giochiamo peggio: smettiamo di difendere e concediamo spesso tiri con troppo spazio, che Rodano è brava a concretizzare sempre. Conteniamo bene l’area ma è dal perimetro che Rodano trova tutti i suoi punti. Nella seconda metà del quarto sono micidiali dalla lunga distanza, segnando 6 canestri in fila da fuori di cui 3 triple. Un 6 su 6 che permette loro di chiudere avanti all’intervallo. Il nostro attacco fa fatica a trovare buoni tiri, ma il problema vero sono i 23 punti concessi.

Dopo la pausa lunga rientriamo bene in campo. Nei primi 5 minuti il nostro attacco gira molto bene e costruiamo almeno una decina di ottimi tiri, alternando soluzioni in area, tiri dalla media e tiri da 3, tutti ottimi tiri con spazio. Ne avessimo segnato uno!!! In difesa reggiamo fino a quando Rodano non infila altre 3 triple in rapida sequenza che alla fine risulteranno decisive.

Ultimo quarto dove proviamo in tutti i modi di ricucire il gap, riusciamo a riavvicinarci ma senza mai mettere seriamente in discussione il risultato.

Non possiamo permetterci di difendere 5 minuti si e 5 minuti no, dovendo poi ricorrere a difese “d’emergenza” per ricucire gli errori fatti. Quando troveremo una continuità difensiva per 40 minuti, allora si che potremo vincere anche queste partite contro gente più esperta e cinica di noi.

Prossimo appuntamento tra la mura amiche del Malaspina Domenica 19 Novembre ore 18.00 contro Arcobaleno Cassina.