Dopo una partenza terrificante che vede i nostri ragazzi sprofondare a -17 nel secondo quarto, 

nel terzo quarto si comincia a giocare e si porta a casa una vittoria tanto sofferta quanto sudata e meritata.

IV giornata – Campionato Under 18 – Girone Milano 4 – Malaspina Sporting Club

Basket Malaspina – Acli Trecella 68 – 60 (25 – 38)

Malaspina: Villa 18, Porro 7, Graziadei 5, Granato 8, Gentile, Marcon 3, Lucchini, Crespi 12, Biraghi 15, Natale, Babayantz. All: Gobbo – Magenga.

Trecella: Corbelli, Invernizzi, Mudali 2, Bruschi 16, Griffini, Novellino 5, Caterina 6, Bassi 5, Panzera 5, Friggi 13, Esile 2, Meazzi 6. All: Caterina – Garda.

Arbitro: Mangili

Parziali dei quarti: 6/18, 19/20, 24/9, 19/13

Stats di squadra: 23/54 2 punti (42,59 %), 2/9 3 punti (22,22 %), 14/42 liberi (33,33 %), 21 falli fatti, 29 subiti (Villa e Crespi 6), 49 rimbalzi (Crespi 12 Porro 7), 14 palle recuperate (Graziadei, Porro e Crespi 3), 20 palle perse (Villa, Crespi e Biraghi 4).

Durata della partita: 2 h 6′

Prossimo impegno: Sabato 19 Novembre ore 19.30 in via Palermo, Pioltello. Ritrovo ore 18.45 sul campo.

 

Si, queste sono le partite che ti fanno amare questo sport.

Cadere e rialzarsi nel giro di pochi minuti.

Facce arrabbiate e poco dopo tutti a saltare a centrocampo.

Che spettacolo!

 

Ma veniamo alla cronaca: Malaspina parte come peggio non si può, un secco 0-12 che neanche il tempestivo time-out è riuscito ad arginare più di tanto.

Attacchi insensati con vantaggi mai presi, tiri fuori ritmo e penetrazioni in mezzo a tre difensori, con forzature continue. Una difesa, seppur abbastanza intensa, ma che non usa il cervello e concede all’attacco di fare le scelte che vuole, concedendo spesso secondi e terzi tiri. Insomma, 15 minuti di gioco che peggio non si può.

Certo, in fase di organizzazione del gioco le assenze dei due playmaker Serra e Mureddu si fanno sentire, ma siamo abbondantemente al di sotto delle nostre possibilità. Anche Gentile è costretto ad abbandonare il campo dopo pochissimi minuti di gioco, sembra che la nuvoletta di Fantozzi aleggi perennemente su di noi.

Trecella ne approfitta e sembra quasi possa chiudere la partita nel secondo quarto, quando il tabellone indica 17 – 34.

Una lieve svegliata sul finire del secondo quarto, permette di limitare i danni e arrivare alla pausa lunga sul -13 (25 – 38). Tredici, esattamente come i tiri liberi sbagliati nella prima metà di partita: 5 su 18.

I nostri ragazzi però hanno già dimostrato più volte di avere una voglia immensa e la partita è ancora lunghissima. La rimonta è difficile ma possibile.

Serve tornare ad avere le 3 C, che sono mancate fino ad ora: cervello, cuore, e l’ultima non si può dire.

Fin dai primissimi secondi del terzo quarto le facce sono quelle giuste, la voglia c’è e le gambe per difendere anche. Finalmente si accende anche il cervello e nel giro di 5 minuti c’è il sorpasso. Un terzo quarto ai limiti della perfezione, in cui la palla si muove bene e la difesa concede solo forzature. Riusciamo ad andare in contropiede un paio di volte e a difesa schierata attacchiamo con pazienza alla ricerca del vantaggio. Ne escono sempre buoni tiri che ci portano a chiudere sopra di due punti la terza frazione: 49-47.

Trecella si innervosisce e vola qualche tecnico, i nostri ragazzi sono bravissimi a mantenere la calma e la lucidità indispensabili in queste partite e, nonostante la zona avversaria, le conclusioni a canestro sono sempre ottime. La difesa, complice la stanchezza accumulata per recuperare lo svantaggio, non è sempre perfetta, ma l’attacco continua con costanza a macinare punti e gli ospiti non scendono mai sotto i due possessi di svantaggio.

Oggi più che mai è una vittoria della squadra. Non bisogna farsi ingannare dai tabellini, che per quanto importanti parlano solo di un lato del campo, e non dicono neanche tutto. Anche chi ha giocato meno è stato preziosissimo e ha contribuito con tanta sostanza a portare a casa la terza vittoria della stagione.

Resta il rammarico per i tanti tiri liberi sprecati, che avrebbero sicuramente permesso un finale più tranquillo, ma ci sarà tempo per lavorare anche su questo.

Forza Mala!!!