Mantiene il percorso netto nel girone di ritorno il Basket Malaspina, che fatica per tutta la partita contro un avversario che, a dispetto della classifica, produce una buona pallacanestro. Il break decisivo è nel primo quarto (16-8), poi Aurora rimane sempre a contatto prima di subire la spallata decisiva nel finale.

III Giornata ritorno – Promozione Girone Milano 3 – Sporting Club San Felice

Basket Malaspina – Aurora Milano 68-58 (37-28)

Malaspina: Petri 12, Chiarelli, Mannucci 2, Colombo 14, Braghiroli 10, Pellegrini 2, Monti 7, Strozzi, LongoniDi Munno 17, Brega 4, Azzollini

Aurora: Serati 21, Mazza 2, Viganò 1, Castiglioni 1, Riverso 4, Molinari 8, Goglio, Sommariva 8, Munizzi 13

Arbitri: Miragliotta, Zambolin

Parziali dei quarti: 16-8, 21-20, 18-18, 13-12

Prossimo impegno: 07/02 ore 21.30 @ ADO San Benedetto, Via S.Dionigi 36 Milano

Decimo impegno stagionale casalingo per il Basket Malaspina impegnato a mantenere inviolato il proprio campo anche sotto gli attacchi di Aurora Milano, squadra che lotta nelle retrovie per cercare di salvarsi, ma che già nella partita di andata aveva messo in difficoltà la capolista.
Aurora dimostra sin da subito di non essere venuta in gita allo Sporting Club, chiudendo l’area con la loro fisicità abbinata ad una gioventù che gli consente di non avere gap difensivi anche sulle guardie. Nel primo quarto pero’ i Frogs paiono molto concentrati con un Mannucci che controlla completamente l’area difensiva conquistando ogni rimbalzo. Dall’altra parte, nonostante gli innumerevoli errori da sottocanestro, il Malaspina costruisce un vantaggio considerevole (16-8 in chiusura di primo quarto) che poi sarà decisivo per la vittoria finale. Nel secondo quarto infatti Aurora ci fa malissimo con i secondi tiri, manteniamo il vantaggio grazie ad un ottimo Colombo in fase offensiva (37-28) nonostante una difficoltà inconsueta nel tiro da fuori.
Nel terzo quarto Di Munno e Monti portano i padroni di casa sul +15, ma Aurora con un ottimo Serati sotto canestro si riporta ancora sotto la doppia cifra (55-46 al 30′).
Le due triple di Braghiroli nell’ultimo quarto (le uniche segnate dai Frogs in tutta la partita) chiudono di fatto la partita (68-50 al 36′) nonostante gli avversari realizzino gli ultimi 8 punti della partita riducendo il distacco (68-58)