Sembra che la sfortuna non voglia mai abbandonare i nostri Under18 che, a causa di influenze e infortuni, si presentano a Bollate ai minimi storici.
In una partita del tutto inifluente per la classifica, ne viene fuori una gara bruttina con tanti errori da entrambe le parti, in cui alla fine la spunta una Bollate più precisa nell’ultimo quarto.
VI giornata ritorno – Campionato d’Elite – Palestra Bollate
Ardor Bollate – Malaspina Sport Team 43 – 38 (18-19)
Bollate: Saita 3, Brognara 3, Colombo 5, Annoni 4, Codarri 7, Criscione 7, Esposito 1, Perego, Galli 2, Dimola, Panseri 9, Sina 2. All: Brivio – Mariani
Malaspina: Frigerio, Pastorini 7, Cortinovis 2, Perretti 2, Faustinelli 4, Vecchi, Papetti 4, Viganò, Porcelli 6, Toldo 8, Behring 5. All: Petri – Chiarelli
Arbitri: Ghilardi, Platini
Parziali dei quarti: 7/10, 11/9, 13/10, 12/9
Prossimo impegno: Mercoledì 7/2 ore 21.15 (ritrovo ore 20.30 in palestra) presso il Malaspina Sporting Club
C’era una volta Malaspina-Bollate, partita che decideva le sorti dei primissimi posti in classifica se non le finali regionali.
Erano sempre partite molto sentite e combattute: qualche volta aveva la meglio Bollate, qualche volta Malaspina, ma non c’era mai nulla di scontato se non il grande agonismo in campo.
Sabato però sembrava di vedere tutt’altro film: i ragazzi senz’altro ci tenevano alla vittoria, ma l’anno sotto età (anche Bollate presenta una squadra composta principalmente di 2001) portava forse straschichi per entrambe.
Di sicuro l’avvicinamente alla palla a due in casa Malaspina non era dei migliori: agli infortunati Morandi e Scola, si aggiungevano i malati Cortelazzi e Alunni, con Frigerio in condizioni fisiche a dir poco precarie e Porcelli convalescente dopo una settimana di influenza.
A referto andavano così i due 2002 Behring (alla seconda convocazione stagionale) e Vecchi.
La partita è decisamente piena di errori: le medie di tiro sono bassissime, l’attenzione difensiva latita e, nonostante l’impegno profuso, il bel basket è un’altra cosa.
Malaspina conduce quasi sempre, seppur con divari veramente risicati, ma ciò anche per demerito di Bollate che sbaglia davvero inusuali tiri liberi.
All’intervallo il parziale è da record, e non di certo in positivo.
Dagli spogliatoi Malaspina esce con l’energia giusta: 6 punti in un amen e uno spirito finalmente guerriero e brillante.
E’ tuttavia un fuoco di paglia: le rotazioni cortissime spengono gli ardori dei Frogs, raggiunti in qualche minuto dai ragazzi di Bollate.
La partita scorre nell’equilibrio, con qualche errore meno sì, ma comunque con tante disattenzioni.
Vince Bollate, brava ad assestare due tiri da tre punti nel momento chiave della partita.
Per Malaspina un’altra sconfitta, diversa dalle altre e comunque assolutamente irrilevante ai fini della classifica.
L’unico rimedio per tornare ad essere la squadra che pochi mesi fa calcava i parquet lombardi, l’unica ricetta è quella di lavorare, possibilmente recuperando gli infortunati ed evitando altri spiacevoli e sicuramente evitabili scossoni.
Forza ragazzi !