Dopo una brutta prestazione i nostri Under14 escono sconfitti dallo scontro con i cittadini dei Tigers, pagando a caro prezzo i troppi errori nelle due metà campo.
IV giornata andata – Campionato Elite – Palestra Cambini
Tigers Milano – Malaspina Sport Team 60 – 43 (33 – 32)
Tigers: De Amici, Corno 3, Santacroce, Romano 15, Fierro 3, Cicacci 7, Martinelli, Zola, Emplamado, Withanage 3, De Nigris 1, Basso 22. All: Minoggio
Malaspina: Crudele, Duenas 2, Nadalini, Bonasia 3, Scola 13, Tenore, Aspesi 10, Viganò, Porcari 5, Natale 2, Amoruso, Cassinelli 4. All: Petri – Strozzi
Parziali dei quarti: 21/22, 12/10, 15/7, 12/4
Arbitri: Brambilla e Piatti
Prossimo impegno: Sabato 2.11.19 ore 18.30 contro ABA Legnano
Arriva una brutta sconfitta alla palestra Cambini per i nostri Under14 Verdi al cospetto dei Tigers Milano, avversari di tante (belle) amichevoli e finalmente compagni di viaggio in campionato.
L’inizio offensivo di Malaspina è da applausi: la palla si muove, c’è fiducia e i milanesi fanno davvero fatica a contenere i Frogs che infilano 3 triple nelle prime tre azioni della partita.
Purtroppo la difesa sin da principio non è all’altezza: i Tigers attaccano sempre dai primi istanti dell’azione e trovano spesso e volentieri praterie in area Malaspina.
La partita è comunque godibile, seppur spezzettata da un’infinità di viaggi alla lunetta (Tigers molto precisa realizzerà ben 16 su 33 punti proprio qui nella prima metà) e gli attacchi vincono – e non di poco – sulle difese, aiutati anche da un fondo molto scivoloso che mette spesso in difficoltà le difese.
Nel secondo quarto gli attacchi si fanno meno brillanti, anche se spesso non per merito della difesa (in casa Frogs).
All’intervallo la partita è in pieno equilibrio anche se l’entusiasmo in casa Tigers è visibile, mentre in casa Malaspina si è quasi intimoriti.
La ripresa conferma questa sensazione: Malaspina gioca proprio male in attacco, forzando ogni situazione e dimenticandosi di giocare di squadra.
La dovuta concentrazione non c’è (più) e Tigers approfitta del passaggio a vuoto per trovare facilissimi canestri al ferro.
Dopo 7/8 minuti in casa Malaspina non c’è più di testa e lascia praterie per un finale di festa ai milanesi che allunga fino al massimo vantaggio finale.
Uno scarto forse anche troppo severo per i nostri ragazzi che incappano in una delle peggiori serate della loro ancora giovane carriera.
Poco male, c’è tempo, modo e voglia di rimediare, tornando in palestra a lavorare con il giusto atteggiamento per le prossime sfide che il campionato presenterà.
Forza ragazzi !