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Passo falso nella palestra di Gallarate per i nostri Under13 che, nella sfida contro la rivale appaiata in classifica, cedono nell’ultimo quarto dopo aver tenuto testa nei primi 30 minuti alla maggiore aggressività e fisicità avversaria.

IV giornata ritorno – Campionato Top 1 – Palazzetto Sottocosta Gallarate

Gallarate – Malaspina Sport Team 62 – 47 (28 – 23)

Gallarate: Scordo, Casto 5, Armiraglio, Balconi 3, Budelli 9, Panarotto 4, Ceccarelli, Sommaruga 4, Beretta 11, Pesenti 10, Spiriti 8, Ramon 2. All. Cristallo – Pirovano.

Malaspina: Aspesi 7, Porcari 9, Amoruso, Duenas 4, Tenore 1, Scola 15, Cassinellli 11, Bonasia, Viganò, Morgana, Sechi, Nadalini. All: Petri – Bernardelli – Strozzi

Arbitro:  Siviglia

Parziali dei quarti: 15/13, 13/10, 12/13, 22/11

Escono sconfitti dalla importante sfida contro Gallarate che poteva significare un importante passo in avanti in classifica.

Il passo in avanti lo fanno invece i ragazzi di Gallarate, più bravi mentalmente e pronti per una sfida del genere.

Non è stata senza alcun dubbio una bella partita di basket giovanile: al di la dei molti errori forse dovuti anche alla tensione, troppi i contatti di gioco che hanno impedito alle squadre di esprimersi in un gioco sano e sensato per la categoria.

La partita vive di equilibrio quasi totale per tre quarti con Malaspina che prova a giocare in penetro e scarico, sbattendo spesso contro i numerosi aiuti portati in area dagli avversari e finendo così con trovare conclusioni fuori equilibrio e forzate.

Gallarate costruisce invece qualche tiro migliore, sfruttando la netta supremazia fisica sotto il ferro, ed è molto precisa dall’arco.

Nell’ultimo quarto Malaspina non ne ha più, con diversi giocatori acciaccati in panchina non in grado di rientrare a causa di contatti di gioco e qualche nervosismo di troppo per dei duri contatti non sanzionati: Gallarate continua ad aggredire in difesa e recupera diversi palloni, tramutandoli in facili canestri.

Si chiude con un divario decisamente inveritiero per ciò che si è visto in campo, ma onore a Gallarate per aver concluso in crescita i 40 minuti.

Per Malaspina una dura lezione che fa parte del percorso di crescita: necessario ora tornare subito in palestra per farsi trovare pronti per la prossima sfida.

Forza ragazzi!