Continua il brutto periodo degli Under 18 che nonostante giochino una discreta prestazione, non riescono a trovare con continuità la via del canestro, non segnando mai, ma proprio mai, da fuori area.

V giornata di andata – Campionato Under 18 – Girone Brescia Gold 2 – Via Branze, Brescia

CUS Brescia – Basket Malaspina 57 – 45 (32 – 26)

MalaspinaVilla 11, Porro 7, Mureddu 7, Granato 4, Marcon 4, Crespi, Biraghi 12, Russo, Babayantz, Natale. All: Gobbo.

Brescia: Festoni, Carretta 4, Orlandi, Lonati 15, Campanelli, Arrighi 2, Tarenzi, Bettoni 4, Lombardi 8, Marchi 10, Millo 7, Bahmamadou 7. All: Agostini

Arbitro: Rossini.

Parziali dei quarti: 14/13, 18/13, 11/11, 14/8.

Durata della partita: 1 h 30′

Prossimo impegno: Domenica 19 Febbraio ore 17 contro Pall Gardonese. Ritrovo ore 16.15 cambiati al Malaspina.

 

Seconda partita consecutiva in cui i nostri ragazzi giocano alla pari, se non meglio, degli avversari.

Nonostante gli infortuni e le malattie dell’ultimo periodo (in questa partita è Crespi a dover abbanodnare il campo nel secondo quarto), in quasi tutte le azioni riusciamo a trovare buone scelte di tiro, sia contro la uomo che contro la zona avversaria. Un po’ di palle perse, 2 o 3 anche banali, ma che rientrano nei normali numeri di una partita. Buona presenza a rimbalzo e qualche buon contropiede anche se non sempre concluso con canestro. Difesa attenta che concede poco (43 e 57 punti subiti nelle ultime due gare) e buone letture offensive.

Ma in tutto abbiamo segnato 45 punti. Il problema è questo: non segnamo mai! 

Puoi giocar bene quanto vuoi, puoi difendere alla morte, ma se quando tiri con 3 metri di spazio non la butti mai dentro, è difficile vincere una partita.

Anche stavolta chiudiamo con 1/20 da 3 e 12/24 ai tiri liberi.

Purtroppo non abbiamo vantaggi vicino a canestro, ci mancano i centimetri. Non abbiamo un vero lungo di ruolo, cosa che in un campionato Gold diventa indispensabile. Ma nonostante tutto risuciamo sempre a giocarcela alla pari con avversari più fisici di noi.

Quando però anche da fuori inizi ad avere queste difficoltà, la partita diventa proibitiva.

Il rischio è che queste continue sconfitte portino malumore e facciano demoralizzare i ragazzi. Non dev’essere così. Bisogna continuare a lavorare seriamente, tenere sempre alto il ritmo e ritrovare la fiducia nei propri tiri, cosa che in questo periodo sta proprio mancando e sta nascondendo tutto quello che di buono si vede in campo.

Perchè se la palla non entra, non significa per forza che stai giocando male…

Crederci!!! Forza ragass!!!