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Grande orgoglio e soddisfazione in casa Malaspina!

Il nostro Mattia Salvi, classe 2004 quest’anno alla prima stagione in Under 18, vola a Roma per giocare in forza alla Stella Azzurra.

La Stella Azzurra è uno dei settori giovanili più prestigiosi e titolati d’Italia, nel ranking della FIP del 2019 si trova al secondo posto dietro solo alla Virtus Bologna.

Ma lasciamo che sia direttamente lui a spiegarci!

 

“Ciao Mat, allora raccontaci un po’… Come mai proprio alla Stella Azzurra?”

“Ho deciso di venire qui perchè sapevo che era una delle società migliori in Italia, ma soprattutto perchè fin da subito la proposta che mi hanno fatto è stata molto interessante. Sia da un punto di vista tecnico, dato che avrò la possibilità di allenarmi e confrontarmi ogni giorno con alcuni tra i migliori prospetti sia italiani che stranieri, sia da un punto di vista umano, poichè vivendo lontano da casa dovrò imparare ad autogestirmi in ogni cosa. Poi, vivendo con ragazzi stranieri, migliorerò anche il mio inglese…!!!”

“Come stanno andando i primi allenamenti?”

“Fin da subito abbiamo iniziato con allenamenti fisici in palestra, oltre che allenamenti individuali e di squadra con la palla. Mi sono trovato fin da subito molto bene con i compagni di squadra, con i compagni in foresteria e con gli allenatori.”

“Dai a noi puoi confessarlo… Eri emozionato all’inizio?”

“I primi giorni ero molto emozionato perchè stavo iniziando una nuova avventura. Questa emozione è durata un po’ di giorni ma è servita per iniziare al meglio, dandomi la giusta spinta e la giusta energia!”

“Come sarà la tua vita lì? Come sarà organizzata la settimana?”

“Quando non c’è scuola facciamo allenamento sia mattina che pomeriggio. La mattina, solo per i ragazzi della foresteria, c’è un’ora di lavoro fisico e un’ora di lavoro di squadra. Nel pomeriggio arrivano anche i ragazzi residenti a Roma e facciamo un’ora di lavoro fisico e un’ora e mezza di squadra. Quando c’è scuola finiamo alle 13.30 circa. Si torna in foresteria, si pranza, e si va agli allenamenti: uno fisico, uno individuale e uno di squadra. Nelle ore in cui non ci si allena, o tra un allenamento e l’altro, si può studiare o rilassarsi in alcune sale dedicate.”

“Com’è organizzata la foresteria? Come sono i tuoi compagni di stanza?”

“La foresteria è suddivisa in due parti, in una zona ci sono i ragazzi della A2, noi siamo un po’ più lontani dal campo. Io divido la stanza con un ragazzo dell’Albania con cui mi trovo molto bene, con lui parlo italiano e inglese.”

“Cosa ti aspetti da questa stagione?”

“Mi aspetto sicuramente un grande miglioramento, sia a livello personale che di squadra, imparando ogni giorno nuove cose. Cercheremo di arrivare il più in là possibile con il campionato, sperando che l’attuale situazione sanitaria non ci ostacoli e ci permette di concludere la stagione al meglio.”

“Vero che continuerai a seguirci anche da Roma?”

“Certamente! Anche da qui io tiferò sempre il Mala e quando avrò modo di tornare verrò sicuramente a tifare alle partite! Anche se a distanza… FORZA MALA!!!”

“Grazie Mat, in bocca al lupo per la stagione, sportiva e non solo! Ti aspettiamo più forte di prima!”

“In bocca al lupo anche a voi, speriamo di vederci presto!”