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Partita strana per gli Under 14 Bianchi nel derby contro Cassina, squadra affrontata anche nella prima fase nel girone di qualificazione.

Campionato Under 14 – Girone Silver MI 2 – 7° giornata di Andata – David Lloyd

Malaspina Sport Team – CM Basket Cassina 42 – 55 (11 – 35)

Parziali dei quarti: 4 – 13, 7 – 22, 20 – 8, 11 – 12.

Malaspina: Bonistalli 13, Zanotelli 5, Cuneo 5, Lauri 1, Cominelli 8, Bedocchi 1, Corti, Mazzola, Papaleo 9, Bersani. All: Gobbo, Magenga.

Cassina: Bisognani 14, Vallefuoco 2, Ermecini 5, Burghini 2, Mantegazza 15, Frontaurea 15, Giugni 2, Girola, Rivezzi. All: Venore, Pesenti.

Arbitro: Ruggiero.

Durata: 2h 04′

Se le ultime partite ci hanno insegnato qualcosa è che non è il punteggio scritto sul tabellone a dire se una prestazione sia stata positiva o meno, conta l’averci messo impegno ed essere sicuri di aver dato il massimo dal primo minuto all’ultimo.

Nella partita di sabato sera quello che ci è mancato sono sicuramente la concentrazione e la grinta nei primi minuti, dove la sensazione è che noi non siamo proprio entrati in campo, siamo rimasti in spogliatoio a cambiarci. Troppe penetrazioni facili, troppi rimbalzi degli avversari, troppi errori di concentrazione in attacco da parte nostra.

L’intervallo è punto di svolta, la gita negli spogliatoi ci consente di respirare un po’ di aria fresca e di rientrare in campo con facce e atteggiamenti differenti.

Troviamo fin da subito una maggiore intensità in difesa che ci consente da una parte di segnare facili canestri in contropiede e dall’altra di non far trovare facili punti agli ospiti, dal meno 24 dell’intervallo arriviamo nel terzo periodo anche sotto la doppia cifra di svantaggio.

L’ultimo quarto è il più equilibrato fra tutti, manteniamo una buona intensità difensiva ma lo sforzo della rimonta del terzo quarto non ci permette di continuare a mangiare punti a Cassina che mantiene sempre 7/8 lunghezze di vantaggio per tutto il periodo.

Sicuramente una partita che come tutte le altre ci insegna qualcosa, che i minuti di gioco sono 40, giocarne solo 20 non basta per portare a casa la vittoria, bisogna sempre iniziare forte e dare tutto in campo sapendo che in caso di bisogno dalla panchina si alzerà un compagno a darmi il cambio e che anche lui darà tutto.